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Oria: Festa della Scienza. Una festa migrante dei Saperi

Si rinnova l’appuntamento annuale della “Festa della Scienza”, un’edizione speciale per i suoi quindici anni di vita e di attività, articolata intorno alla parola-chiave “Migrazioni

Dal 9 all’11 maggio scienziati e ricercatori italiani di fama internazionale, giornalisti, educatori professionali socio-educativi– coordinati dal Prof. Antonio Musarò, Direttore Scientifico della manifestazione – torneranno a confrontarsi con ragazze e ragazzi delle scuole secondarie di I e II grado sulle nuove frontiere del sapere scientifico, attraverso lezioni magistrali, dialoghi, laboratori didattici e docufilm.

Ad arricchire la manifestazione saranno gli elaborati realizzati dagli studentipartecipanti nell’ambito del concorso annuale, incentrato sul tema della rassegna, che mette in palio preziosi strumenti di ricerca e l’opportunità di fare esperienza teorico-pratica nei laboratori di ricerca dell’Università Sapienza di Roma e dell’Università del Salento di Lecce.

Ad offrire spunti di dibattito saranno in primis i due ospiti d’onore della manifestazione, il Prof. Telmo Pievani, filosofo ed evoluzionista dell’Università di Padova, e il Prof. Pier Paolo Di Fiore, direttore del Programma di NovelDiagnostics dell’Istituto Europeo di Oncologia, che discuteranno di persone, pensieri e parole in movimento. Come sottolineano i due ospiti: “Il migrare, lo sfidare la paura di spostarci è stato il segreto del nostro successo, ambivalente, come tutti i nostri comportamenti, perché il migrare è destabilizzante per noi e per chi vede arrivare flussi migratori, ma è anche molto fecondo, perché ha generato creatività e le civiltà europee non esisterebbero senza queste radici intrecciate frutto delle continue migrazioni che hanno interessato l’Europa”.

Molto attesi anche gli interventi del Prof. Tiziano Verri (Università del Salento), della Prof.sa Angela Santoni (direttrice dell’istituto Pasteur Italia), della Prof.ssa Silvia Piconese (docente dell’Università Sapienza di Roma), della Dr.ssa Silvia Bencivelli (Giornalista scientifica, autrice e conduttrice radiotelevisiva),del Prof. Giuseppe Vinci (Psicologo psicoterapeuta, Bari) e di Madi Keita (Mediatore Interculturale). Interverranno, durante gli eventi della manifestazione, il Dr. Sebastiano Leo (Assessore alla Formazione e Lavoro, Diritto allo studio, Scuola, Università, Formazione Professionale, Regione Puglia) e il Dr. Fabiano Amati (consigliere Regionale della Puglia).

Un’altra importante peculiarità riguarda lo scenario “migrante” della manifestazione, che per la prima volta approderà ad Oria. La Festa della Scienza 2024 infatti, si svolgerà tra il Liceo “Don Tonino Bello” diCopertino, l’Università di Lecce e l’Istituto Antoniano dei Padri Rogazionisti“S. Annibale Maria di Francia” di Oria (Brindisi).

“La manifestazione- afferma il Prof. Antonio Musarò –sarà un vero tour dei saperi dove i vari ospiti, insieme alle ragazze e ai ragazzi delle scuole partecipanti, faranno un viaggio ideale nel complesso mondo delle migrazioni: dagli atomi alle cellule, dalle persone alle idee, dalle parole al progresso scientifico e culturale”. “Migrare – continua il Prof. Musarò- è anche allontanarsi dai propri pregiudizi e dal proprio io per scoprire tanti IO diversi. Migrare significa anche corpi e idee in transito. Bisogna allora trovare l’equilibrio tra le radici e le ali, un equilibrio che è anche psicologico tra la nostalgia e la trasformazione”. “In questo contesto entrano in gioco – sottolinea il Dr. Cesare Martella del Centro Educativo Rogazionisti (psicologo dell’età evolutiva e della famiglia) anche le migrazioni dell’affettività, le quali richiedono dinamiche interconnessioni tra passato e presente, tra origine e nuovi sistemi relazionali capaci di prendersi cura. In tal senso i percorsi di accoglienza, affido, adozione, e tutte le altre forme di tutela dei minori in disagio ed in pericolo, rappresentano vitali esperienze entro le quali le migrazioni dell’affettività possono divenire reali opportunità nei processi di costruzione e conoscenza di sé.

La Festa della scienza è organizzata dall’associazione APERTAmente, in collaborazione con l’Istituto Pasteur Italia di Roma, l’’I.I.S.S. “Don Tonino Bello” di Tricase, la Regione Puglia, l’Università del Salento, l’Università Sapienza di Roma, Fondazione AIRC, Fondazione IBSA per la ricerca scientificae Accademia Medica di Roma.Sarà anche trasmessa in diretta streaming sul canale Youtube di Apertamente: https://www.youtube.com/@apertamenteassociazione5078/streams

La giornata della festa della scienza dell’11 maggio si terrà a Oria presso l’Istituto Antoniano dei Padri Rogazionisti a partire dalle ore 9,00 sino alle 18,00 a cui parteciperanno ragazze/i delle scuole ed operatori del pubblico e del privato sociale. Al termine della giornata si esibirà, nell’atrio antistante l’Istituto stesso, la voce solista della notte della Taranta, Consuelo Alfieri, per uno spettacolo musicale aperto a tutta la popolazione di Oria e paesi limitrofi.

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