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Lecce: Da gennaio 2022 a Koreja ritorna Strade Maestre

Fra i nomi in cartellone  le Albe, Cesar Brie con Antonio Attisani, Marta Cuscunà, Nichi Vendola e Mimmo Borrelli

Dopo la prima parte programmata da ottobre a dicembre torna,da gennaio 2022,STRADE MAESTRE, il progetto di Koreja realizzato con il sostegno di Ministero della Cultura, Unione Europea, Regione Puglia Assessorato Cultura, Tutela e sviluppo delle Imprese Culturali, Turismo, Sviluppo e Impresa Turistica; PACT – Polo Arti, Cultura Turismo della Regione Puglia; PiiiL Cultura; Consiglio Regionale della Puglia, Comune di Lecce. Partner Adisu Puglia.

Sul palcoscenico 10 spettacoli che vedranno alternarsi alcuni dei più importanti nomi del teatro contemporaneo, da Le Albe con Ermanna Montanari e Marco Martinelli, a Cesar Brie e Antonio Attisani, da Mimmo Borrelli ad Accademia Perduta Romagna con Carlo Casadio, da Nichi Vendola, al VeejayPopulous e Marta Cuscunà,oltre ai 6 appuntamenti domenicali di Teatro in Tasca dedicati alle famiglie.

“Come annunciato ad ottobre-racconta Salvatore Tramacere, direttore di Koreja- abbiamo programmato il nuovo cartellone di Strade Maestre per il 2022, sperando che tutto vada nel verso giusto. In questi mesi, con grande fatica ma senza abbandonare l’entusiasmo, abbiamo cercato di recuperare la fiducia degli spettatori e costruire un nuovo rapporto col pubblico, che passasse dall’ascolto e dal dialogo, cercando di garantire sempre la massima sicurezza delle repliche e vigilando sul rispetto delle regolenei nostri spazi. Siamo certi, ancora una volta, di aver scelto progetti teatrali e artistici importanti assicurando una proposta diversificata di alto livello, che non si fermi all’evento in se stesso, ma che accompagni lo spettatore “nell’esperienza teatrale” nel suo complesso. Koreja è da sempre un luogo che il pubblico apprezza per le sue qualità culturali, ma anche come agente di trasformazione sociale e strumento di crescita per la collettività. Per questo motivo continuiamo a credere nell’importanza e nel valore di questo tipo di esperienzache passa dalla visione degli spettacoli, dal valore dell’incontro e dello stare insieme, dalla condivisione dei grandi progetti di teatro partecipato”.

L’inaugurazione della stagione serale il 15 gennaio e 16 gennaio è affidata a KOREJA con Per Primo Amore Lettere di eroine sull’amore un viaggio nel tempo riservato a 30 spettatori,immersivo e coinvolgente, liberamente ispirato alle Eroididi Ovidio. Nuovo appuntamento il 28 gennaio con ACCADEMIA PERDUTA/ROMAGNA TEATRIE SOCIETÀ PER ATTORI.

In scena, Claudio Casadio racconta L’Oreste  quando i morti uccidono i vivi, un impossibile viaggio tra Imola e la Luna attraverso la tenerezza disperata di un uomo abbandonato da bambino che non si è più ritrovato.

Grazie alle illustrazioni di Andrea Bruno e alla collaborazione con il Festival Lucca Comics, lo spettacolo funziona con l’interazione continua tra teatro e fumetto animatoin un caleidoscopio di presenze che solo le tecniche del “GraphicNovel Theater” rendono realizzabile.

Grande attesa per il ritorno di Cesar Brie a Koreja nella duplice veste di attore e regista: 12 febbraio e 13 febbraio insieme ad ANTONIO ATTISANI, CÉSAR BRIE presenta Boccascena ovvero, le conseguenze dell’amor teatrale:due uomini di teatro si incontrano per caso dopo tanto tempo, in un altrove che sembra un palcoscenico, un “gioco teatrale” in cuiemerge spesso il rischio di veder ingoiate le proprie vite in una storia collettiva.Il 18 e 19 febbraiosarà la volta del nuovo spettacolo di KOREJAcon la regia diCESAR BRIE: in scena La riparazione, il racconto di un luogo d’incontri, fugaci, brevi, intensi, dove si può finalmente dire la parola non detta; dove si può spiegare ciò che per molto tempo è rimasto confuso.

Il 5 marzo sarà finalmente ai Cantieri Koreja il Premio UBU MIMMO BORRELLI con Napucalisse(oratorio in lettura),un complesso congegno teatrale, che avvolge in un magma indistinto Napoli con l’apocalisse, sempre sul punto di manifestarsi. Il grande drammaturgo e attore napoletanoregalerà al pubblico una dose di puro teatro dando vita alla vera essenza del testo ovvero: il Vesuvio creatore e distruttore.

Il 19 marzogrande ritorno per LE ALBE con Madre, lo spettacolo di e con Ermanna Montanari tratto dal poemetto scenico di Marco Martinelli. In Madre si intrecciano i disegni live di Ricci, le sonorità vocali del “dialetto di ferro” di Ermanna Montanari e quelle del contrabbasso di Roccato per dar vita, parola e sostanza emotiva a un dittico per due voci che non si incontrano mai e consumano, nel soliloquio, l’impossibilità di un dialogo.

Ancora un atteso ritorno il 2 aprileper MARTA CUSCUNÀ:l’autrice e performer friulana di teatro visuale unisce, nella sua ricerca, l’attivismo alla drammaturgia per figure. Dopo il successo estivo riscosso durante il Teatro dei Luoghi, torna a Koreja con E’ bello vivere liberi!un progetto di teatro civile per un’attrice, 5 burattini e un pupazzo, ispirato alla biografia di Ondina Peteani, Prima Staffetta Partigiana d’Italia. Deportata ad Auschwitz.

Giovedì 14 aprile sarà la volta dell’inedita coppia NICHI VENDOLA e POPULOUS in Quanto resta della notte. Parole, versi e suoni in cerca di un giorno nuovo lo spettacolo realizzato con la collaborazione alla regia di Valter Malosti

Il 21 aprile debutterà ALESSANDRO lo spettacolo di URA TEATRO di e con Fabrizio Saccomanno, un viaggio intimo attraverso canti, sguardi e testimonianze per ripercorrere la vita di AlessandroLeogrande e il suo lavoro.

13 e 14 maggio (con replica speciale il 15 maggio presso la sede del Consiglio Regionale della Puglia) in scena L’ASSEMBLEA, un gioco teatrale ideato e diretto da Rita Maffei con le donne del laboratorio di Teatro Partecipato.

100 donne per 5 mesi di laboratorio. L’ASSEMBLEA è ben più di uno spettacolo: è un progetto di teatro partecipato- sostenuto dal Consiglio regionale della Puglia, e realizzato in collaborazione con Koreja – che si rivolge a donne di tutte le età, donne la cui vita è stata molto influenzata dal ’68 anche se non l’hanno vissuto, donne che hanno vissuto sulla propria pelle quegli anni, donne giovani under 35.

Le partecipanti arriveranno a Koreja grazie ad una call pubblica (info su: teatrokoreja.it/lassemblea)

L’ASSEMBLEA è un’esperienza sociale e artistica. Il tema trattato sarà il rapporto tra i cambiamenti nati dal ‘68 nella vita delle donne e la nostra vita contemporanea.

Si realizzerà in cinque mesi di laboratorio, a partire dal 20 gennaio in orario serale.

Non ci sarà un copione da imparare a memoria e cercare di recitare, chiunque potrà prendere parte agli spettacoli, sia come esperto di vita quotidiana, ma opportunamente preparato nel corso del laboratorio, sia come spettatore. Spazio alle esperienze personali, al pensiero e alle emozioni.

La frequenza sarà libera: ognuno potrà scegliere liberamente i giorni e gli orari di partecipazione tra quelli indicati.

E nella stagione 2022 di Koreja c’è, comesempre, il TEATRO IN TASCA, il progettodedicato a grandi e piccini, che mette al centro l’educazione teatrale dei più giovani attraverso tematiche contemporanee.

Si parte il 6 gennaiocon il consueto appuntamento della Befana. In scenaNANDO E MAILA con Sonata per tubi, Arie di musica classica per strumenti inconsueti uno spettacolo di circo contemporaneo che ricerca le possibilità musicali di oggetti ed attrezzi di tutti i tipi; il 23 gennaio in scena FONTEMAGGIORE con Sogno: tratto dalla commedia shakespeariana, lo spettacolo e un’occasione per far conoscere anche ai più piccoli questo classico del teatro mondiale; si prosegue il 6 febbraio con la COMPAGNIA ARIONE DE FALCOe lo spettacolo OGGI. Fuga a quattro mani per nonna e bambino,l’avventurosa e rocambolesca fuga a quattro mani di un bimbo e di un’anziana signora che, senza saperlo, si stanno cercando; il 20 febbraio sarà la volta dell’ATGTP con Bubusettete. Fammi ridere che io non ho paura lo spettacolo che grazie alle avventure del professor Aristide Menelao Fanfulla da Lodi, studioso di paura e del suo aiutante Miro Vladimiro, insegna che basta una risata per vincere la paura.Domenica 13 marzo in scena i MADAME REBINÉ con Giro della piazza, una commedia circense divertente, spettacolare e coinvolgente; ultimo appuntamento il 27 marzocon DROGHERIA REBELOT/NADIA MILANI e Caro Lupo,  uno spettacolo di teatro su nero, pupazzi e ombre che racconta di paure e false paure e del modo di vincerle guardandole da vicino.

Prosegue anche quest’anno la collaborazione con Palchetti Laterali, associazione nata all’interno dell’Università del Salento che sviluppa azioni finalizzate ad attivare e promuovere la fruizione dello spettacolo dal vivo e che, quest’anno, coinvolgerà gli studenti dell’Ateneo leccese in un progetto di didattica della visione e critica teatrale.

Da anni ormai prosegue la collaborazione con L’Adisu, AGENZIA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO di Lecce che, in perfetta linea con il valore educativo proprio del teatro e attraverso la politica culturale che Koreja persegue da sempre sul territorio promuove, attraverso agevolazioni economiche sul biglietto d’ingresso, un teatro alla portata di tutti.

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