Ceglie M.ca: Presentati i nuovi spazi del Centro di Riabilitazione Attualità Primo Piano 12 Settembre 202512 Settembre 2025 Giornata mondiale della Fisioterapia, al Centro Riabilitazione Ceglie Messapica presentati i nuovi spazi dedicati a pazienti e famiglie. In occasione della Giornata mondiale della Fisioterapia, Asl Brindisi ha rappresentato l’occasione di inaugurare al Centro di Riabilitazione di Ceglie Messapica i nuovi spazi voluti e realizzati dallo staff del centro e dedicati ai pazienti e ai loro famigliari. I fisioterapisti, tutti muniti del nastro blu identificativo della professione, insieme a logopedisti, terapisti occupazionali, psicologi, infermieri, oss e tutte le altre figure presenti nella struttura hanno celebrato la giornata accogliendo gli utenti e le loro famiglie nei due ambienti presenti all’interno del Centro di Riabilitazione pensati per ospitare, nel pomeriggio o in serata,attività riabilitative e di benessere complementari alle sedute fisioterapiche, in un ambienteaccogliente e stimolante. Questi spazi, al mattino, saranno dedicati ai degenti ricoverati, ai genitoridei bambini in Day hospital pediatrico e agli adulti in Day service impegnati in percorsi confisioterapisti, logopedisti e terapisti occupazionali. Sono presenti due librerie, i cui scaffali sonostati riempiti dai volumi donati dal reparto di Pediatria dell’ospedale Perrino, giochi di società noncompetitivi, due televisori, stampe che abbelliscono i muri, quattro tavoli accessibili anche apersone in carrozzina. A celebrare i professionisti del centro cegliese tra gli altri erano presenti Vincenzo Gigantelli,direttore sanitario della Asl Brindisi, il consigliere e assessore regionale Fabiano Amati, AdelinaUsai, dirigente responsabile della Uosd Professioni sanitarie, Claudia Pati, incaricata diorganizzazione area Riabilitazione, Angelo Scrimitore, presidente interprovinciale di Brindisi eLecce dell’Ordine dei Fisioterapisti, e Andrea Molino, direttore sanitario della struttura. Dopo labenedizione impartita dal parroco della chiesa Madre di Ceglie, don Domenico Carenza, i nuovispazi sono stati inaugurati da alcuni giovanissimi utenti del centro e sono stati immediatamentemessi a disposizione dei presenti. La scelta di consegnare ai pazienti e alle loro famiglie queste novità proprio in occasione dellaGiornata mondiale della Fisioterapia è stata dettata dalla volontà della Asl di sottolineare lostraordinario lavoro dei professionisti che si occupano del percorso riabilitativo di tanti bambini,giovani, adulti e anziani, ognuno con esigenze e bisogni specifici, non solo fisici ma anchepsicologici ed emotivi. Il ruolo della fisioterapia e dell’attività fisica nell’invecchiamento sano, conparticolare attenzione alla prevenzione della fragilità e delle cadute è il tema al centro dellaGiornata mondiale. L’Uosd Professioni sanitarie della Asl Brindisi, oltre a essere responsabiledella realizzazione dei nuovi ambienti, ha distribuito ai presenti materiale divulgativo e illustrato leinfografiche realizzate da World Physiotherapy e tradotte in italiano dalla società scientifica diFisioterapia Aifi, con oggetto il tema della Giornata.L’invecchiamento della popolazione oggi è molto più rapido di qualunque altro momento storico:entro il 2030, infatti, nel mondo oltre 1,4 miliardi di persone avranno più di 60 anni. Si prevede cheil numero di persone di età pari o superiore a 80 anni sia destinato a triplicare tra il 2020 e il 2050,raggiungendo i 426 milioni. Per favorire un invecchiamento sano e attivo bisogna adottare unostile di vita sano durante tutto l’arco della vita per ridurre il rischio di molte malattie croniche emigliorare il benessere fisico e mentale. Alcuni comportamenti utili includono: restare attivi per quanto possibile in base alle proprie condizioni; allenare regolarmente l’equilibrio; mantenere lerelazioni sociali; muovere regolarmente muscoli e articolazioni; seguire un’alimentazione il piùpossibile sana. L’invecchiamento è spesso associato a condizioni di salute come la demenza: ilrischio di sviluppare simili patologie è influenzato dalle esperienze vissute nell’arco della vita.Prevenire le condizioni di salute legate all’età significa agire sui fattori di rischio nelle diverse fasidella vita.“È un onore per me essere qui oggi – ha dichiarato il direttore generale Maurizio De Nuccio,intervenuto in un secondo momento a causa di impegni concomitanti – nel Centro di Riabilitazionedi Ceglie per celebrare la giornata mondiale del fisioterapista. Rendiamo omaggio a unaprofessione che unisce scienza, competenza e grande umanità, perché il fisioterapista non silimita a curare, ma accompagna i pazienti nel percorso di recupero, restituendo fiducia, autonomiae qualità di vita. E quindi, come direttore generale, voglio esprimere gratitudine a tutti i dipendentidi questo centro”.Amati ha sottolineato che “la riabilitazione deve avere quel ruolo fondamentale che merita perrispondere al meglio alla richiesta di salute dei pazienti”. Per Gigantelli “è importante investire suprevenzione e stili di vita ma anche sul recupero delle funzioni e delle abilità. Dobbiamo metterecuore, competenze, tecnologie e tanta volontà per raggiungere sempre questi obiettivi”.“Rappresento circa 1.300 fisioterapisti tra Brindisi e Lecce – ha detto Scrimitore – e siamo sempreimpegnati a fare informazione per i cittadini al fianco dei pazienti. La fisioterapia è prevenzione,riabilitazione e soprattutto cura, anche creando spazi per i familiari e i caregiver come in questocaso”.Molino ha evidenziato il valore dell’esperienza professionale e umana nel Centro di riabilitazione,mentre Usai ha ricordato che “la fisioterapia non si ferma al trattamento ma prosegue in continuitàgrazie all’impegno di tutti i soggetti, dai pazienti agli operatori”. E a questo proposito Pati ha messoin luce “l’impegno, accanto ai fisioterapisti, di terapisti occupazionali, logopedisti, educatori,infermieri, operatori sociosanitari e tecnici delle officine ortopediche e degli infermieri”. Condividi!