Latiano: Riceviamo e pubblichiamo. Nota di Vittorio Madama. Siamo nel paese dell’anonimato Primo Piano 14 Maggio 2025 SIAMO NEL PAESE DELL’ANONIMATO Che il Comune di Latiano fosse, per una serie di ragioni, un Paese in crisi di identità lo si sapeva da tempo; ma che fosse diventato il Paese dove ” l’anonimo ” condiziona tutto e tutti non lo avrebbe mai immaginato nessuno. Lo si è dovuto purtroppo amaramente constatare in questi ultimi mesi nei quali le lettere anonime, o pseudo tali, continuano a condizionare e paralizzare la vita amministrativa. Il 12 maggio scorso insieme ad illustri personaggi che ricopromo importanti cariche Istituzionali o di Polizia sono stato, ancora una volta e non riesco a spiegarmene le ragioni dal momento che non rivesto nessuna carica Istituzionale, destinatario di un’altra lettera anonima, ricevuta per posta, che denuncia la incompatibilità, ancora da accertare, di un altro consigliere comunale. Sia ben chiaro che non condivido questo modo di far politica, supposto che di politica si tratti, e tanto meno condivido chi, per mancanza di coraggio, si rifugia dietro le denunce anonime anche se come nel caso del consigliere Vincenzo Francioso si sono dimostrate vere tanto da costringere il consiglio comunale a dichiarare la sua incompatibilità alla carica di consigliere comunale. Incompatibiltà questa poi rimossa avendo il consigliere Vincenzo Francioso provveduto, entro i dieci giorni previsti dalla legge, ad onorare il debito dovuto al Comune. Non si è purtroppo potuta verificare l’altra causa di incompatibilità, denunciata dall’anonimo, dal momento che il consigliere Vincenzo Francioso si è dimesso, in questi giorni, dalla carica di consigliere comunale dopo aver fatto discutere per più di due mesi nel Consiglio Comunale e fuori di esso i motivi legittimi che ne hanno determinato l’incompatibilità. Purtroppo mentre il Paese langue il Consiglio Comunale continuerà ad interessarsi di questa ultima denuncia cosa questa che in un Consiglio Comunale che si rispetti ed in unaburocrazia degna di questo nome il tutto si sarebbe dovuto risolvere e verificare prima dell’insediamento. A Latiano però il solco tra la Politica e la Burocrazia è diventato sempre più profondo. Se poi a tutto ciò si aggiunge la diatriba sorta a causa della posa, subito rimossa, diuna stele all’ingresso degli scavi archeologici a Muro Tenente,stele per la quale l’amico Avvocato Pino Gaglione, con il suo alto senso civico, ne aveva evidenziato sui social la inopportunità ed inappropriatezza di quanto affermato nei confronti di quei cittadini che avevano coltivato quei terreni per ricavarne un dignitoso reddito, allora il quadro in cui naviga questa Amministrazione, nonostante gli sforzi di qualcuno, diventa sempre più buio. Occorrerebbe cambiare rotta ma questo non è possibile per la inadeguatezza di molti attoriche,come va declamando il “deus ex machina” di questa Amministrazione, ora che i consiglieri comunali che sostengono la maggioranza sono diventati undici (evidentemente con il consigliere subentrante) saranno più arroganti e più forti nel difendere fino alla fine della legislatura la poltrona. Latiano,lì 13 maggo 2025 VITTORIO MADAMA Per restare aggiornato con le ultime news seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale YouTube. Per scriverci e segnalarci un evento contattaci! Condividi!