Brindisi: Terapia intensiva Covid del Perrino. I chiarimenti della Asl. Attualità Primo Piano 4 Gennaio 20224 Gennaio 2022 In riferimento a quanto riportato sulla stampa circa la presunta inagibilità della terapia intensiva Coviddell’ospedale Perrino di Brindisi, la Asl precisa che la rete ospedaliera Covid è stata delineata dalla Regione Puglia con un’ottica scalare per un adattamento in base all’evoluzione della pandemia. L’obiettivo è quello di gestire i ricoveri Covid con un’ottimizzazione delle risorse umane che consenta, nello stesso tempo, di garantire anche le attività ordinarie. “Per questo – spiega il direttore del reparto di Rianimazione dell’ospedale Perrino di Brindisi, Massimo Calò – la Regione ha creato tre strutture di riferimento: per l’Area Vasta Salento il Dea Vito Fazzi di Lecce, per l’Area Bari la struttura della Fiera del Levante e per l’Area Puglia Nord gli Ospedali Riuniti di Foggia. Al momento, per fortuna, i pazienti Covid della provincia di Brindisi, in condizioni tali da richiedere un ricovero in Rianimazione, sono stati solo quattro negli ultimi 5 mesi, e sono stati trasferiti a Lecce. Se la situazione dovesse peggiorare, accanto ai reparti Covid già attivi di Malattie infettive e Pneumologia potremmo aprire nell’immediato anche la Terapia intensiva Covid perfettamente funzionante. Cosa che fa parte di uno scenario che naturalmente non ci auguriamo”. Per restare aggiornato con le ultime news seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale YouTube.Per scriverci e segnalarci un evento contattaci! Condividi!